Il canone mensile per Internet, che sia fibra ottica o ADSL, non è trascurabile, soprattutto per chi è solito navigare poco sul web ma non può rinunciarci: circa 300 euro annui per un abbonamento standard che possono sembrare davvero troppi a un utente abituato ad accendere il computer solo per controllare la posta elettronica un paio di minuti al giorno.
Per trovare le offerte più convenienti e l’Adsl/fibra meno cara, il comparatore di tariffe di SosTariffe.it, in grado anche di indicare la velocità effettiva per ogni singolo comune, è un aiuto molto prezioso. Ma a volte anche il canone più basso è ingiustificato rispetto al nostro uso a consumo.
Si sta quindi diffondendo nei condomini il modello della rete condivisa, che mira a cablare o a collegare un intero condominio tramite una rete Hiperlan (con un sistema di antenne radio che vengono installate sul tetto) per suddividere tra gli inquilini l’accesso a Internet. Secondo le stime, i risparmi di una rete condivisa sulla bolletta potrebbero essere del 25-30%, ma è possibile arrivare addirittura a un risparmio del 50% (bisogna però considerare che cablare un edificio costa almeno 750 euro). Insomma, per chi non fa un uso troppo intenso della rete può essere una buona soluzione per non rinunciare a Internet senza che il portafoglio ne soffra troppo.