In caso di acquisto della “Prima casa” sono previste una serie di agevolazioni che non si avranno per l’acquisto della seconda o terza casa.
Ecco quali sono queste agevolazioni:
L’imposta di registro, o in alternativa l’Iva, si paga con aliquota ridotta,poi le imposte ipotecarie e catastali sono dovute in misura fissa,bisogna comunque mettere in conto che se il venditore dell’immobile è soggetto ad Iva chi compra dovrà pagare l’Iva con l’aliquota ridotta al 4% al posto del 10%.Mentre l’imposta di registro e le imposte ipotecarie e catastali si dovranno pagare nella misura fissa pari a 168 euro ciascuna,invece se il venditore dell’immobile non è soggetto ad Iva l’imposta di registro si dovrà pagare con l’aliquota del 3% al posto del 7%.
Ecco quali dovranno essere i requisiti per avere le agevolazioni sopra indicate:
Le agevolazioni interessano solo i trasferimenti di case di abitazione “non di lusso“. Le abitazioni non di lusso sono quelle non aventi le caratteristiche indicate nel Decreto Ministeriale. Poi l’acquirente nell’atto deve dichiarare di non essere titolare, esclusivo o in agevolazioni comunione col coniuge, di diritti di proprietà, di non essere titolare, neppure per quote o in comunione legale per avere diritto a proprietà.
Ecco le imposte
Imposta | Prima casa | Altri acquisti | |
Acquisto da privato |
Registro | 3% | 7% |
Ipotecaria | Euro 168,00 | 2% | |
Catastale | Euro 168,00 | 1% | |
Acquisto da impresa |
Iva | 4% | 10% |
Registro | Euro 168,00 | Euro 168,00 | |
Ipotecaria | Euro 168,00 | Euro 168,00 | |
Catastale | Euro 168,00 | Euro 168,00 |