Sono tantissime le famiglie italiane in difficoltà, circa 10 mila, secondo l’ultimo dato trasmesso dall’Abi, che sono ricorse alla sospensione del mutuo negli ultimi 8 mesi, perché non in grado di sostenere la rata mensile.
Eppure aderire alla moratoria sui mutui più che un vantaggio si sta rivelando una vera e propria stangata, perché gli interessi dovuti al termine della sospensione possono costare anche qualche migliaio di euro in più.
Oltre al capitale dovuto alla banca, infatti, il mutuatario dovrà anche corrispondere parte degli interessi per il periodo in cui il mutuo è stato congelato ed i costi finali si rivelano ancora più alti se il tasso applicato ad esso è fisso.
Questa la scoperta di quanti, dopo aver sospeso il proprio finanziamento ipotecario, stanno ricominciando a pagare le rate e ciò perché restano a loro carico gli oneri di sospensione, mentre il Fondo di Solidarietà copre soltanto parte della quota interessi.
Riportiamo un esempio pratico, evidenziato già Corriere.it:
per un mutuo pari a 150 mila euro, con durata a 20 anni, di cui ne sono già stati pagati 10 e sospeso, al capitale residuo di 93332 euro, si aggiungeranno 3912 euro per gli oneri di sospensione se il tasso applicato è fisso, 1322 euro, se variabile.