I contribuenti italiani hanno da poco effettuato il pagamento della mini-imu, che su di essi incombe nuovamente il “pericolo” di tornare a versare la tanto odiata tassa sulla casa, ovvero, l’Imu, invece di vederla abolita definitivamente.
Entro oggi, infatti, il Decreto che prevede la sua cancellazione deve essere convertito in legge, altrimenti rischia di decadere, facendo ricadere il pesante macigno sulle famiglie italiane, che dovranno pagare la seconda rata Imu 2013.
Ad opporsi con forza alla sua conversione sono i Grillini, che contestano le altre norme riguardanti Banca d’Italia, contenute proprio nel Decreto che dovrebbe chiudere una volta per tutte la tanto discussa questione della tassa sulla casa.
Ma cosa chiede il Movimento 5 Stelle? semplicemente lo scorporo delle norme riguardanti l’Imu da quelle concernenti Bankitalia, incontrando, però, l’opposizione del Governo tanto da indurre la Presidente della Camera al ricorso alla votazione prima della scadenza del Decreto in questione.
Ancora poche ore, dunque e circa 20 milioni di italiani, proprietari di prime case, sapranno se la seconda rata Imu 2013 tornerà a tormentarli come già successo da quando è entrata in vigore.