Il 24 gennaio, data di scadenza della mini-imu, è ormai molto vicino; venerdì, infatti, i proprietari di primi case, abitazioni coniugali, proprietà od usufrutto da anziani o disabili che risiedono in ricoveri ed ospizi, uniche unità immobiliari possedute da cittadini non residenti in Italia, case appartenenti alle cooperative edilizie, saranno chiamati a pagare questa tassa, nella misura del 40% dell’eccedenza del tributo.
Il pagamento della mini-imu sarà dovuto, ricordiamo, dai residenti dei Comuni ove nel 2013 vi è stato l’aumento dell’aliquota rispetto a quella base, pari al 4 per mille.
In Irpinia, oltre alla città capoluogo, Avellino, i cui residenti pagheranno in media circa 40 euro, la tassa sarà dovuta in ben 35 Comuni, ecco quali:
Ariano Irpino;
Atripalda;
Avella;
Carife;
Castelvetere sul Calore;
Cervinara;
Chianche;
Chiusano San Domenico;
Contrada;
Fontanarosa;
Frigento;
Gesualdo;
Lauro;
Lioni;
Mercogliano;
Montecalvo Irpino;
Montefalcione;
Montoro Inferiore;
Pietradefusi;
Pietrastornina;
Pratola Serra;
Roccabascerana;
Sa Potito Ultra;
Sant’Angelo dei Lombardi;
Senerchia;
Sorbo Serpico;
Sturno;
Torre Le Nocelle;
Torrioni;
Vallata;
Villamaina;
Villanova del Battista;
Volturara Irpina;
Zungoli.