Lo scorso luglio l’Abi e le Associazioni dei Consumatori hanno sottoscritto per la terza volta la moratoria sui mutui (che dovrebbe partire a breve), dando ancora una volta alle famiglie italiane la possibilità di sospendere per un anno il pagamento delle rate.
E mentre si prevede un’adesione ancora maggiore da parte degli istituti di credito (attualmente siamo all’80%), si presentano alcune importanti novità per chi ha necessità di usufruire della suddetta moratoria, per ingenti difficoltà economiche.
Oltre alla sospensione del mutuo per 12 mesi, infatti, alla scadenza di tale periodo sarà possibile allungare di ulteriori 3 o 4 anni la durata del mutuo stesso, per consentire al mutuatario di diminuire l’importo delle rate, senza che il tasso di interesse subisca variazioni.
Oltre a tale novità, è stata introdotta anche per le imprese individuali, le associazioni, gli enti non costituiti in società di capitali, ma che esercitano attività commerciali ed i professionisti la possibilità di attuare la sospensione.
Infine, oltre ai mutui, potranno essere bloccati per 9 mesi i pagamenti di anticipazioni e finanziamenti a breve.
Una boccata d’ossigeno, dunque, anche per le piccole e medie imprese, gravemente colpite da questa crisi senza fine.
Fonte: Idealista