Secondo le ultime indiscrezioni, il colosso finanziario americano JP Morgan, dovrebbe patteggiare una cifra pari a circa 11 miliardi di dollari, per gli innumerevoli procedimenti a suo carico che l’hanno coinvolta negli ultimi anni ad oggi, in merito ad errori finanziari, fallimenti, mutui subprime e quant’altro.
E’ questa la cifra che gli avvocati dello storico marchio stanno cercando di patteggiare per tutti i procedimenti a carico della banca, sia di carattere federale che a livello di Antitrust o all’estero. Tuttavia vi sono ancora diverse divergenze, che potrebbero comunque far lievitare ancora la cifra.
Questo immenso patteggiamento sicuramente unico nella storia del ventunesimo secolo, probabilmente dovrebbe includere circa 7 miliardi di contanti e 4 miliardi di rimborsi a titolo di risarcimento nei confronti di tutte le famiglie e le imprese che sono state danneggiate.
La situazione non è facile ed è possibile che il colosso sborsi 3 miliardi per scrivere la parola fine ad una sola causa. E’ evidente che ciò che ha causato la politica gestionale di JP Morgan va sicuramente al di la degli 11 miliardi di patteggiamento voluti dagli avvocati. E’ proprio su questo che puntano le autorità competenti, che potrebbero rifiutare questo maxi-indennizzo, ed arrivare addirittura a cifre più altre.
Proprio qualche giorno fa sempre JP Morgan ha dovuto pagare quasi un miliardo di dollari di multa per le perdite dei derivati commesse dall’ufficio di Londra, il quale non è stato “capace” di effettuare tutti i dovuti controlli. Staremo a vedere quindi come si evolverà la situazione e se ci saranno importanti sviluppi in merito.