La questione imu non è affatto chiusa, anzi, il Governo fa sempre più fatica a reperire le coperture necessarie per l’abbattimento della prima rata (quella di settembre) e ciò fa presagire che già a fine anno possa essere introdotta la service tax, un regalo di Natale ben poco gradito dai contribuenti italiani.
Viene spontaneo chiedersi, a questo punto, cosa succederà a dicembre, mese previsto per il pagamento della seconda rata imu, ancora in bilico, visto che il Governo dovrà necessariamente trovare circa 6,5 miliardi di euro e nel recente Decreto non si fa alcuna menzione della cancellazione della stessa?
La manovra a cui lo stesso sta pensando, è quella di introdurre in anticipo la service tax, di cui si è già ampiamente parlato nei precedenti articoli, una specie di imu celata, ma che porterebbe nelle casse dello Stato oltre 3 miliardi in più rispetto all’incasso della seconda rata sulle prime case.