Il mutuo per ristrutturazione rappresenta una forma di finanziamento finalizzata all’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria del proprio immobile.
In questo periodo tale tipologia di mutuo è particolarmente richiesta, grazie all’ecobonus introdotto dal Governo e valido fino al 31 dicembre, che prevede importanti detrazioni Irpef per le spese di ristrutturazione dell’abitazione.
Gli stessi istituti bancari e finanziari si stanno adoperando per offrire condizioni di mutui per ristrutturazione più vantaggiose; fra queste spicca l’offerta di Banca Mediolanum, che offre un ottimo spread e durate fino a 20 anni (di cui abbiamo già parlato qui).
Il mutuo per ristrutturazione si presenta simile a quello per l’acquisto, riguardo l’applicazione del tasso fisso, variabile, misto, etc., ma cambia nelle modalità di accesso e per la documentazione richiesta.
Nello specifico, esistono 3 modalità di accesso a questo tipo di mutuo, a seconda che venga richiesto per lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria o interventi più complessi, come una nuova costruzione o ampliamento dell’immobile.
In questi casi la Banca erogatrice richiede, oltre che i normali documenti anagrafici e reddituali, anche quelli inerenti il tipo di intervento da eseguire, per cui, se trattasi di manutenzione ordinaria, sarà necessario esibire un computo metrico estimativo, per il calcolo dell’importo occorrente per i lavori da eseguire.
Se il mutuo per ristrutturazione viene richiesto al fine di effettuare manutenzione straordinaria dell’immobile o lavori più complessi, oltre al preventivo, il richiedente dovrà esibire anche il relativo progetto, corredato da copia della D.I.A. ed il permesso di costruire (se trattasi di nuova costruzione).