Queste le ultime indiscrezione che stanno circolando in queste ore: l’aumento dell’iva dal 21% al 22% dovrebbe slittare ad ottobre.
Il Governo Letta è infatti a lavoro in questi giorni, per scongiurare l’aumento di tale imposta, che sta preoccupando molto l’intero Paese, parlando anche di un invio ad ottobre dello stesso, che bloccherebbe, dunque, la fatidica data del 1° luglio.
Pur non essendo ancora confermata la buona notizia, il ministro Zanonato, che sta affrontando la delicata questione, fa ben sperare in un effettivo rinvio di 3 mesi dell’aumento iva.
Se ciò dovesse succedere, come farà il Governo ad ottenere la necessaria copertura finanziaria ed a reperire i 2 miliardi di euro per quest’anno?
Il problema potrebbe essere risolto attraverso lo sfoltimento degli adempimenti fiscali e l’aumento dell’ aliquota iva agevolata, pari al 4%, che riguarda alcuni prodotti quali birra, spezie, tabacchi non lavorati e telefonini, che passerebbe al 21%.
Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le decisioni prese dal Governo in merito all’imminente aumento dell’iva, nel frattempo restiamo tutti in attesa e con il fiato sospeso, sperando in una rapida sospensione, così come è avvenuto per il versamento Imu sulla prima casa.