Una buona notizia per tutti i contribuenti alle prese con il pagamento dei debiti ad Equitalia; l’Ente di riscossione ha infatti concesso un agevolazione ulteriore per coloro i quali desiderano rateizzare i pagamenti, portando da 20 mila a 50 mila la soglia massima per dilazionare il proprio debito, motivandone la richiesta.
Sarà in tal modo possibile protrarre le rate fino a 72 mesi (e non pù 48), per i debiti fino a 50 mila euro, mentre per importi maggiori, bisognerà esibire una documentazione aggiuntiva che giustifichi la momentanea difficoltà economica del contribuente.
L’importo minimo delle rate è pari a 100 euro, ma il debitore avrà la facoltà di scegliere un piano di rientro anche con rate variabili e crescenti e più contenute all’inizio, con la prospettiva di un miglioramente economico futuro.
Il fattore più importante di tale notizia è che Equitalia non potrà iscrivere ipoteca nè attivare alcuna procedura cautelare ed esecutiva nei confronti del contribuente in regola con il pagamento delle rate, il quale potrà richiedere anche il Durc.
Se la situazione ecoomica dovesse peggiorare nel corso della dilazione del debito, la rateizzazione si potrà protarre una sola volta e sempre per un massimo di 6 anni.