Il mercato immobiliare è ormai in crisi da un pò di tempo e la ripresa stenta ancora a vedersi; se aumenta sempre di più il numero di italiani che rinunciano a comprare casa, complici anche le banche, poco propense a finanziarli, la casa sembra essere il bene che, in questo delilcato periodo, sta mettendo maggiormente in crisi le famiglie che ne sono proprietarie od affittuarie.
Da una statistica della Cgil, infatti, emerge che a pesare principalmente sul bene immobiliare, sono le spese, divenute sempre più insostenibili.
Sono circa 3 milioni, le famiglie che non riescono più ad affrontare i continui rincari delle bollette di utenza, l’introduzione di tasse pesanti come l’Imu ed i costi del mutuo o dell’affitto.
Queste ultime stanno impoverendo sempre di più gli italiani, basti pensare che i costi complessivi per una casa di proprietà si aggirano sui 1150,00 euro circa, mentre per gli immobili in affitto, arrivano addirittua a 1515,00 euro.
Ultimamente si è registrato anche un aumento del numero di sfratti per morosità, a danno soprattutto delle categorie più deboli, ovvero anziani e giovani senza un’occupazione stabile.