Come annunciato da diverse associazioni consumatori, dalla stessa Banca d’Italia e da esperti del settore, è emerso che gli interessi applicati sui mutui agli italiani, sono i più alti di tutta Europa.
Il dato, riferito proprio a questi ultimi mesi, non può che suscitare ancora una volta l’ira dei consumatori, che sono alla fine coloro i quali sborsano la differenza del caso, rispetto addirittura a paesi comunitari come la Spagna o la Grecia, che sotto questo punto di vista, stanno meglio di noi.
Prendendo un caso tipo, ovvero quello di un mutuo classico di 100mila euro, da restituire in 30 anni, un cittadino italiano paga in media al mese 515 euro, rispetto ad un tedesco o francese che ne sborsa circa 446; moltiplicando la differenza per tutti gli anni del debito, noi arriviamo a spendere quasi 20mila euro in più in totale, una cifra importantissima che effettivamente non si spiega molto, ma che comunque chi vuole acquistare casa è costretto a pagare.
Perché avviene questo? Il tasso pagato dagli europei in media è del 3,45%, contro il 4,64% italiano. Gli spread applicati poi influiscono ancora di più, e praticamente un quarto della cifra richiesta, viene pagata di interessi nel tempo. Misteri della nostra Repubblica..