Manca poco più di un mese alla fatidica data in cui il Fisco comincerà a spiare i conti correnti dei contribuenti italiani, infatti dal prossimo 10 aprile, Banche, Finanziarie, Assicurazioni, Sim, Sgr saranno tenute a trasmettere all’ Agenzia delle Entrate la situazione finanziaria dei propri clienti, relativamente all’ anno 2011.
Per combattere l’ evasione, dunque, il Fisco si prepara a “ficcare il naso” nella vita economica delle famiglie, al fine di scovare, attraverso il controllo dei conti correnti, e non solo, eventuali furbetti.
Ma vediamo nel dettaglio quali saranno i dati sottoposti a controllo da parte dell’ Agenzia delle Entrate: conti correnti e conti deposito (saldo contabile di inizio e fine anno, totale addebiti ed accrediti); carte di credito e carte prepagate; certificati di deposito e buoni fruttiferi; fondi comuni d’investimento; conti titoli; gestione patrimoniale.
Successivamente, il 18 luglio, tutte queste informazioni saranno trasmesse all’ Agenzia delle Entrate, che inizierà ad archiviare i dati e ad effettuare i controlli.
Non poche polemiche ha suscitato questo esagerato controllo del Fisco, da parte dei contribuenti, che rischia di ledere seriamente la privacy e che tra l’ altro è stata anche fortemente osteggiata dai leader politici di destra e sinistra, coinvolti nelle attuali elezioni, assolutamente contrari all’ attuazione di tale provvedimento.
Speriamo soltanto che, chiunque salirà al Governo possa celermente intervenie per cambiare la normativa in atto.