I prezzi delle case calano in tutta Europa, Italia – ovviamente – inclusa. La pubblicazione delle statistiche Eurostat ha confermato le impressioni di una nuova flessione delle quotazioni immobiliari, con una contrazione dei prezzi pari a 2,5 punti percentuali tra il terzo trimestre 2012 e lo stesso periodo dell’anno precedente, e con un passo indietro pari a 1,9 punti percentuali con riferimento alla sola Unione Europea.
I Paesi che hanno segnato il calo maggiore dei prezzi – continua l’Eurostat – sono Spagna, Irlanda, Olanda e Portogallo, con una flessione pari rispettivamente a 12,5, 9,6, 8,7 e 7,7 punti percentuali.
In netta controtendenza Estonia e Lussemburgo, con un balzo in avanti di 8,4 punti percentuali e 7,1 punti percentuali rispetto al terzo trimestre del 2011.
Per quanto infine concerne l’Italia, l’Eurostat si è limitata a confermare i dati già elaborati dall’Istat, che parlavano di un calo pari a 3,2 punti percentuali.