Sebbene l’affermazione non costituisca certamente sorpresa, il mercato immobiliare di Ferrara è ancora in crisi. Le compravendite sono calate del 35%, le costruzioni per la nuova edilizia residenziale hanno subito una retrocessione ancora maggiore, mentre gli investimenti nel settore sono pressochè crollati di un quarto, riportando il comparto indietro nel tempo, alla metà degli anni ’70.
Una situazione che nel mercato immobiliare di Ferrara è esplosa in maniera ancor più incisiva negli ultimi mesi, pur garantendo una tenuta delle quotazioni delle case che è risultata essere senza dubbio migliore di quella di altre macro aree della Penisola.
Ben note, anche nel territorio ferrarese, le determinanti della criticità del mercato immobiliare locale: le banche erano sempre meno mutui, le condizioni del mercato del lavoro impediscono ai potenziali acquirenti di potersi porre con efficacia dinanzi a un’operazione di compravendita, i prezzi risultano essere rigidamente incollati verso l’alto. Ne consegue un allungamento dei tempi di vendita e, a margine di tutto, una situazione di estrema delicatezza sostanziale.