Un’altra novità prevista dal prossimo 2013, riguarda l’ennesimo innalzamento dell’ età pensionabile sia per gli uomini che per le donne, che l’ Inps ha di recente reso noto.
Quindi, a partire dal 2013, i lavoratori che avranno raggiunto i 40 anni di contribuzione entro quest’anno, potranno andare in pensione un mese dopo; per coloro i quali, invece, sarà maturato il suddetto termine nel 2013, la sospirata pensione arriverà con due mesi di ritardo, che diventano tre per i lavoratori che raggiungeranno la contribuzione prevista nel 2014.
Non sono esenti da tale novità neanche le lavoraratrici che, a partire dal 2014, si vedranno innalzare l’ età pensionabile (60 anni), fino al 2026.
Dunque, fra circa un anno e mezzo, il requisito anagrafico previsto per andare in pensione, andrà man mano aumentando (di anno in anno), fino a sei mesi in più.