Da un’analisi del Censis e di appositi enti di settore, è emerso che nell’ultimo anno, il numero statistico di famiglie che hanno avuto difficoltà a pagare il mutuo, è quasi raddoppiato rispetto al 2011, in cui circa il 10% dei titolari del debito, aveva già dichiarato problemi nel rispettare costi e scadenze del caso.
E’ questa la situazione italiana del settore, e ciò non può far altro che presagire ulteriori aumenti di interessi, requisiti e garanti, visto che dal 10% circa del 2011, quest’anno oltre il 20% dei titolari di un mutuo, o hanno avuto problemi coi pagamenti, o hanno dovuto posticipare qualche rata non mantenendo le relative scadenze, oppure ancora hanno dovuto proprio saltare qualche mensilità, coi consueti relativi problemi del caso.
La crisi ha indubbiamente colpito e sotto torchio sono state le famiglie monoreddito, o con numerosi figli; spesso anche la perdita del lavoro di uno dei due coniugi ha influito sul dato, ma anche se le motivazioni sono parecchio disparate, tutte ruotano intorno alla grave situazione economica globale.
Cosa succederà? Il fondo di solidarietà ridotto, e mancanza di provvedimenti in merito non sistemeranno di certo la situazione. Staremo a vedere se qualcosa si sbloccherà e se finalmente la situazione creditizia degli italiani riuscirà in qualche modo a migliorare.