Crisi: una delle parole forse più temute, ma allo stesso tempo conosciute da grandi e piccini…sulla bocca di tutti, presente in ogni testata giornalistica, alla radio, persino sui volantini promozionali dei supermercati.
Un fenomeno di portata mondiale che lentamente ha attecchito nel territorio italiano, fino a diventarne esclusivo protagonista.Monti e il suo governo di tecnici, sono stati nominati proprio per “scacciare” al più presto questo fantasma nero dalla nostra penisola, e così hanno fatto.
Riforme su riforme, l’Italia inizia a riprendersi, seppure molto lentamente…il Decreto Salva Italia è stato necessario e fondamentale per ripristinare il controllo, e come dice lo stesso Presidente Monti, in una conferenza sulle Riforme attuate nel nostro Paese, senza di esso avremmo sicuramente perso la sovranità economica.
Iniziamo a tirare un sospiro di sollievo, a guardare con più ottimismo, a sperare in giorni finalmente migliori.
Il lavoro da fare ovviamente è ancora tanto, soprattutto sul lato della ripresa occupazionale, che purtroppo non è stata immediata…ma non dobbiamo demordere, dobbiamo rimboccarci tutti le maniche per poter migliorare la situazione.
Finito il periodo del continuo ed eccessivo pessimismo, che nonostante esprimesse il disagio generale degli italiani, non faceva altro che peggiorare ancora di più le cose.
Senza un atteggiamento positivo, non si può guardare al futuro, ma solo contribuire alla paralisi economica di un Paese.
Dunque iniziamo a credere nelle parole di Monti “L’Italia non è più tra i paesi Ue che hanno problemi”.