Stando a quanto afferma la società di consulenza Jones Lang LaSalle, nel corso del secondo trimestre del 2012 il volume delle transazioni europee nel comparto logistico sarebbe cresciuto del 56% su base trimestrale. Un dato che pertanto conferma il palpabile interesse degli investitori nella materia, con i mercati europei che proseguono nella loro forza attrattiva, nonostante le crisi del mattone.
Dopo un avvio di anno piuttosto stentato, i volumi hanno infatti recuperato terreno in maniera dinamica dal mese di aprile, quando – fino a giugno – sono stati rilevati investimenti nel settore logistico e industriale per 2,2 miliardi di euro. Complessivamente, però, proprio a causa del deludente andamento del primo trimestre, i volumi semestrali hanno visto una contrazione del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Nonostante le continue difficoltà del mercato logistico e industriale europeo dovute alla ricomparsa di tensioni nel mercato della zona euro, persiste un forte interesse da parte degli investitori nei confronti delle opportunità d’investimento core redditizie nei principali mercati. Tale tendenza è confermata dal Gli investimenti immobiliari nel comparto logistico e industriale guadagnano terreno nel secondo trimestre 2012 fatto che nei primi sei mesi di quest’anno i volumi solo saliti del 45% rispetto al primo semestre 2008”, ha dichiarato in proposito Chris Staveley, Director of European Logistics and Industrial Capital Markets di Jones Lang LaSalle.