Tra le tante voci che, in queste settimane, stanno certificando il passaggio a miglior vita del mercato immobiliare italiano, vi è anche il Financial Times, che in un suo recentissimo approfondimento ha affermato che il real estate tricolore, unitamente a quello spagnolo, sarebbero pressochè defunti.
L’autorevole quotidiano economico finanziario riporta infatti come i due Paesi che si affacciano nel Mediterraneo – pur con diverse proporzioni – starebbero attraversando una vera e propria tempesta del mattone, resa evidente dalle straordinarie difficoltà di vendita delle proprietà abitative.
Chi vuole comprare casa sarebbe invece scoraggiato dalla scarsa possibilità di contrarre un mutuo casa, visto e considerato che le erogazioni creditizie da parte degli istituti bancari si fanno, mese dopo mese, sempre più timide, contribuendo di fatto al blocco di un mercato – quello del mattone – che in passato aveva invece garantito ottime soddisfazioni agli operatori (e, in alcuni casi, con alimentazione di pericolose bolle speculative).
Sul fronte della vendita, ne deriva un evidente allungamento dei tempi utili per portare a compimento le negoziazioni immobiliari, e forti rinunce al momento della stipula dell’atto di compravendita, quando, spesso e (mal)volentieri, l’offerta deve accettare di concedere sconti importanti, a volte in doppia cifra.