Torna a respirare il mercato immobiliare secondo le rilevazioni dell’Abi, che ha indicato come lo scorso anno, rispetto al 2013, le erogazioni di nuovi mutui sono state pari a 25,2 miliardi di euro, per una crescita del 32,5%. Non solo, le nuove erogazioni superano anche il dato del 2012, quando si attestarono sui 20,712 miliardi di euro.
I nuovi mutui derivati da rinegoziazioni sono il 18%, ma l’aumento più significativo è quello dei mutui a tasso variabile, attualmente il 77,5% del totale. Il campione su cui si è basata l’indagine Abi è composto da 84 banche, cioè l’80% del mercato bancario italiano.
Intervistato dal Corriere della Sera, Armando Borghi, amministratore delegato di Citylife, ha dichiarato che «Siamo di fronte a una ripresa del credito e questo è un segnale estremamente positivo. Nel primo mese del 2015 stiamo assistendo a una ripresa delle transazioni. Un indicatore che anticipa di solito la ripresa del mercato».
Se il momento è quindi favorevole per un mutuo, malgrado il dato delle surroghe non sia da sottovalutare, aumentano anche le tariffe gas ed energia che propongono polizze per proteggere la propria casa. Senza dimenticare che si può risparmiare anche con le assicurazioni per auto e moto: sul comparatore di SosTariffe.it si possono trovare le più convenienti.