Sono particolarmente scoraggianti le valutazioni effettuabili sull’andamento del mercato immobiliare campano nel corso degli ultimi 4-5 anni. A certificarlo sono soprattutto le più recenti rilevazioni statistiche, che – specialmente in alcune aree maggiormente colpite dalle criticità – evidenziano una contrazione molto consistente da parte delle compravendite e delle quotazioni immobiliari.
La situazione, già di per sé piuttosto deludente, dovrebbe altresì continuare a caratterizzare il contesto immobiliare campano per almeno altri 2-3 anni. In particolare, nella zona di Torre del Greco e Torre Annunziata i dati Fiaip sostengono che durante la crisi i prezzi delle case sarebbero calati in media del 38%, con il periodo di crisi che ha bruciato i guadagni conseguiti nel decennio precedente.
Tra le principali cause, anche nell’area ora oggetto di considerazione, il fatto che le compravendite sarebbero scoraggiate dalla difficoltà di poter avere accesso a un mutuo bancario, con gli istituti di credito sempre più selettivi nei loro processi di concessione del credito, a penalizzazione dell’intero comparto del mattone.
Sempre secondo quanto affermato dalla Fiaip, circa il 40% delle famiglie dell’area non sarebbero in grado di ottenere un finanziamento per l’acquisto della casa, mentre la parte rimanente dei mutuatari, si deve accontentare di loan-to-value nettamente inferiori rispetto al passato.