Per gli impiegati statali o i dipendenti con un contratto a tempo indeterminato, è possibile richiedere un prestito con la formula del doppio quinto. Questa particolare tipologia di credito è una determinata condizione che viene offerta ai lavoratori su cui grava già un pignoramento sulla busta paga. Somiglia molto alle semplice cessione del quinto, ma consiste in una rata mensile calcolata sull’effettivo saldo disponibile dello stipendio totale e può andare da un minimo di 24 a massimo 120 mesi.
Trattandosi sempre di una tipologia di prestito personale non necessita di giustificazioni o motivazioni inerenti alla spesa da effettuare, e può essere elargito senza ipoteche o pegni di garanzia, poiché la banca preleverà direttamente dalla busta paga automaticamente la rata prevista mensilmente, fino all’estinzione del debito stesso.
Questa opzione viene facilmente offerta da diversi istituti di credito o finanziarie, anche online, pertanto è necessario valutare accuratamente tutte le varie proposte al fine di ottenere il prestito alle migliori condizioni possibili.
E’ bene ricordare tuttavia che non possono essere finanziati tutti i lavoratori autonomi, infatti, per l’accesso al credito è obbligatorio l’inquadramento a ruolo e l’assunzione a tempo indeterminato, e nel caso della pensione, che il prestito si estingua entro i 75 anni di età.