Qualche anno fa una casa a energia zero sembrava un sogno. Ora, ormai, la frontiera si è spostata molto più avanti: abitazioni in grado di produrre energia in sovrabbondanza, ad esempio per ricaricare la propria auto elettrica. In questo modo non solo la casa è a zero emissioni, ma anche la mobilità diventa ancora più sostenibile.
È l’idea che sta dietro alla casa realizzata dallo studio norvegese Snøhetta, in collaborazione con il Centro di Ricerca per Edifici ad Emissioni Zero. Grazie al tetto coperto da pannelli solari, e agli accorgimenti che non solo ottimizzano l’uso dell’energia prodotta, ma diminuiscono il consumo richiesto (ad esempio con materiali in grado di mantenere una temperatura confortevole, come il legno di pioppo).
La casa si chiama ZEB Multi-Comfort House ed è situata nella città di Larvik. Il costo per la realizzazione di abitazioni simili potrebbe essere superiore solo del 25% rispetto alle case normali, percentuale destinata a diminuire ancora con il calo dei prezzi relativi ai pannelli fotovoltaici. L’elettricità risparmiata in questo modo può essere utilizzata per ricaricare un veicolo elettrico: la soluzione “casalinga”, molto diffusa perché senza dubbio più comoda rispetto alle colonnine pubbliche, diventerebbe anche molto conveniente da un punto di vista economico.
E parlando di auto, non dimenticate che le spese si possono ridurre anche tagliando l’assicurazione RCA: le polizze auto-moto più convenienti si trovano sul comparatore di SosTariffe.it.