Tasse sugli immobili 2014, prossime le scadenze dei pagamenti della Tasi, dell’ Imu e della Tari. Nel frattempo il Governo accelera per la Local Tax.
- A dicembre appuntamento con Imu, Tasi e Tari
A dicembre i contribuenti dovranno fare i conti con diverse scadenze fiscali: in particolare appuntamento il 16 dicembre per il pagamento della seconda rata Imu e della seconda rata Tasi. Rischio di caos per l’ Imu sarà generato dal fatto che parecchi comuni hanno cambiato le aliquote ad ottobre, quindi nel caso queste siano aumentate occorrerà procedere al ricalcolo (ovviamente il saldo non sarà dello stesso importo dell’acconto). Ricordiamo, inoltre, che la Tasi è dovuta per intero (acconto + saldo), in quei comuni che non hanno provveduto a deliberare in tempo fin dalla prima scadenza – con aliquota dell’ 1 per mille. Infine, con data differente da Comune a Comune, ci aspetta l’esborso per la Tari, che riguarda i rifiuti. Dovremo versare quanto ci ha comunicato il comune tramite il bollettino che ci è stato recapitato a casa.
- Nel 2015 entra il vigore la local tax
Mentre ci prepariamo a effettuare questi pagamenti il Governo sta decidendo di rinnovare per l’ennesima volta l’imposizione sulla casa: dal 2015 a quanto pare dovremo dire addio ad Imu, Tasi, e Tari, che lasceranno posto alla Local Tax; praticamente il nuovo tributo le andrebbe ad unificare. Il tutto è stato confermato nel corso di un incontro che il Governo ha tenuto con l’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani. Il Presidente dell’Anci – Piero Fassino – ha reso noto che il Governo intende far partire la Local Tax nel 2015, anche se non è certo se verrà istituita nell’ambito della legge di stabilità oppure con un provvedimento ad hoc. La cosa sicura è che il tributo sarà di competenza esclusiva dei Comuni, che si vedranno riservati lo stesso gettito di quanto hanno incassato nel 2014.