Ad ottobre è stato registrato un boom di richieste di mutui dalle famiglie: +22,1% (dato fornito dal Crif) rispetto ad ottobre 2013.
L’analisi – che viene condotta mensilmente dal Crif – ha avuto ad oggetto le richieste di nuovi prestiti e, appunto, di mutui. L’impennata di ottobre rappresenta l’aumento più consistente registrato negli ultimi 5 anni!
Se andiamo a riprendere il dato riferito al periodo gennaio – ottobre dell’anno scorso e lo confrontiamo con quello di quest’anno (gennaio – ottobre 2014) ci rendiamo conto che l’aumento di richiesta di finanziamenti da parte delle famiglie è stato del +13%.
Ma quali somme hanno richiesto in media le famiglie? Secondo lo studio l’importo maggiormente richiesto si aggirerebbe intorno ai 124.000€ ( a seguire la richiesta di cifre appartenenti alla fascia 0-75.000 €). A ricorrere maggiormente ai prestiti sono state soprattutto persone di età compresa tra i 45 ed i 54 anni; mentre i giovani ( 25-34 anni) che risultano essere, oggi, una categoria penalizzata su diversi fronti, hanno visto ridurre il ricorso (-1,3%).
Quali durate dei finanziamenti sono state privilegiate? Pare proprio che gli italiani preferiscano indebitarsi per breve tempo: i mutui con durata tra i 10 ed i 15 anni hanno avuto la meglio, con un incremento dello 0,6%. Parallelamente sono diminuite le richieste aventi ad oggetto prestiti di durata tra i 25 ed i 30 anni (-1,1%).
Nel complesso, quindi, prospettive ottimistiche del settore, anche se lo stesso Crif sottolinea la necessità delle banche di essere competitive adottando buone strategie per gestire i rischi ed aumentare l’efficienza di tali operazioni.
Ricordiamo che il barometro Crif raccoglie i dati relativi a più di 77 milioni di posizioni creditizie.