SOGEFI naviga in cattiva acque, con 9 mesi di perdite, e un brutto crollo del titolo in Borsa al -7,93%.
Sono stati resi noti ieri i risultati dei primi 9 mesi di attività del 2014 di Sogefi che evidenziano una perdita di 5,8 milioni di euro.
Sogefi, società leader mondiale nella progettazione e produzione di componenti per la filtrazione di motori e sospensioni automobilistiche, appartenente al gruppo Cir registra una perdita nei primi tre trimestri 2014. Lo scorso anno, nello stesso periodo, la società era in utile ( 23, 8 milioni). Tale notizia, affiancata da quella delle dimissioni dell’A.d. Guglielmo Fiocchi, ha avuto le sue ripercussioni in Borsa. Stamane il titolo è crollato a Piazza Affari, attualmente il titolo cede il 7,93% a 2,322 euro.
Mediobanca Securities osserva a tal proposito che: “l’uscita dell’A.d. era totalmente inattesa e secondo la nostra view negativa per Sogefi in primo luogo per la buona reputazione che Fiocchi aveva sul mercato e secondariamente per i suoi contatti con il mondo manifatturiero tedesco che dovrebbe diventare sempre più importante per Sogefi in futuro”.
Nel comunicato stampa della società si legge che “i risultati dei primi nove mesi risentono soprattutto della persistente debolezza del mercato sudamericano, dove i ricavi sono calati del 23,3% rispetto ai primi 9 mesi del 2013. Sui margini incidono anche le ristrutturazioni e le conseguenti temporanee inefficienze industriali in Europa”. Per quanto riguarda le previsioni future si afferma che:“nei restanti mesi del 2014 si attende una persistente debolezza in Sud America; l’attività in Europa, Asia e Nord America dovrebbe seguire gli attuali trend.
Sarà Monica Mondardini, nuovo vicepresidente esecutivo, a dover designare il nuovo A.d.