Le pompe di calore in casa? Fanno risparmiare sulla bolletta

Scegliere le energie rinnovabili e le più avanzate tecniche di risparmio energetico conviene, anche al portafoglio. È la novità, recentemente introdotta dall’Autorità per l’energia e il gas, della tariffa D1: dal primo luglio di quest’anno partirà infatti una speciale tariffa in via sperimentale rivolta a chi usa pompe di calore per riscaldare casa.

La nuova tariffazione non è più legata al volume dell’energia elettrica che si utilizza, ma ai costi effetti dei servizi di rete. Una procedura di calcolo lineare, insomma, nata per premiare un’elettrotecnologia energeticamente efficiente che però sinora veniva penalizzata dal vecchio sistema a scaglioni di consumo con prezzi crescenti.

L’iniziativa fa parte di una serie di provvedimenti a livello di governance per eliminare gli ostacoli rimasti alla diffusione di nuove tecnologie «green», che aiutano il Paese a rientrare negli obiettivi di efficienza energetica stabiliti dall’Ue: oltre alle pompe di calore, sono in arrivo novità per le piastre di cottura a induzione e i veicoli elettrici.

Grazie alla tariffa D1 e usando il comparatore di SosTariffe.it riservato alle offerte per l’energia, sarà pertanto possibile operare tagli significativi in bolletta, in modo da rimediare al rincaro di circa 4 euro l’anno istituito dall’AEEG per coprire la nuova componente di finanziamento agli incentivi per le imprese manifatturiere.

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