Categories: Economia

Come richiedere un rimborso in caso di black out elettrico?

A causa di questi terribili episodi di maltempo in tutto lo Stivale, molte famiglie hanno subito delle interruzioni del servizio elettrico. In particolare, le intense nevicate che si sono verificate in molti comuni del Nord Italia hanno provocato dei black out che hano interessato circa 30mila famiglie.

Per questo motivo, consideriamo importante ricordare che l’Autorità per l’Energia prevede, sin dal 2008, rimborsi in bolletta in caso di disagi causati da interruzioni per eventi eccezionali o di forza maggiore. Questo fondo speciale istituto dall’Autorità consente ai consumatori disagiati di beneficiare di rimborsi automatici, ovvero senza dover farne richiesta. Gli importi, in effetti, vengono accreditati direttamente in bolletta.

Per quanto riguarda l’ammontare dei rimborsi, l’AEEG ha stabilito un rimborso automatico di 30 euro, aumentato di 15 euro ogni ulteriori 4 ore di interruzione, fino a un massimo di 300 euro per 3 giorni senza servizio elettrico.

Se invece l’interruzione è colpa del distributore, invece, gli indennizzi automatici vanno dai 35 ai 105 euro, a carico delle società distributrici. E’ importante sottolineare che la compagnia elettronica non è tenuta a sborsare il rimborso se il cliente non è in regola con il pagamento delle fatture.

Gli indennizzi quindi vengono erogati automaticamente, senza doverne fare richiesta. Il rimborso dovrebbe arrivare entro il primo ciclo di fatturazione utile decorsi 60 giorni dall’interruzione, sotto la voce “Rimborso automatico per mancato rispetto dei livelli specifici di qualità definiti dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, corrisposto in misura forfettizzata”.

In caso di mancato accredito del rimborso, il cliente potrà sollecitarlo presentando una domanda entro 8 mesi dal black out, e la compagnia dovrà accreditare l’indennizzo o giustificare un’eventuale risposta negativa entro 3 mesi.

Infine, se non si è conforme con il proprio distributore di energia, ricordiamo che il cambio di fornitore nel mercato libero è gratuito, non comporta modifiche al contatore né agli impianti, e la continuità del servizio è garantita dall’Autorità.

 

Per individuare le tariffe luce più adatte al proprio profilo, consigliamo l’utilizzo di un comparatore indipendente come quello fornito dal portale sostariffe.it

Redazione

Share
Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Come far crescere un prato rigoglioso in giardino

Chi possiede un giardino sa che una delle caratteristiche fondamentali, per rendere quest'ultimo impeccabile e…

2 mesi ago

Attività in vendita a Bologna: come un’agenzia può influire sull’esito della cessione

In questo articolo desideriamo riportare l’esperienza diretta di un imprenditore che ha deciso di vendere…

6 mesi ago

Come rendere un albergo più attrattivo: i migliori consigli di investimento

Osservando il panorama socioeconomico contemporaneo ci si rende immediatamente conto di come ogni asset di…

7 mesi ago

Rinnovare la tua dimora in modo efficiente

Oggigiorno, se desideri ristrutturare e rinnovare la tua abitazione per renderla proprio come vuoi tu,…

10 mesi ago

Prezzi luce e gas: cosa sapere per prepararsi alla stagione invernale

Immersi nel contesto contemporaneo, evinciamo da subito quanto i costi della vita siano aumentati rispetto…

1 anno ago

Quali sono i lavori più pagati nel 2023? Eccone alcuni

Il mondo del lavoro sta cambiando e, di conseguenza, anche i lavori più pagati. Molti…

1 anno ago