A gennaio scade anche una delle tasse più odiate dai contribuenti italiani, ossia, il canone Rai che quest’anno è aumentato di 6 euro rispetto al 2012, per un importo di 113,50 euro.
Il 31 gennaio è il termine ultimo per pagare l’abbonamento alla televisione e chi andrà oltre tale scadenza, incorrerà in sanzioni.
Il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione o in rate semestrali e trimestrali, seguendo le scadenze appresso indicate:
1) soluzione unica: 31 gennaio 2014;
2) soluzione semestrale: 31 gennaio e 31 luglio 2014, pagando 57,92 euro per ogni rata,
3) soluzione trimestrale: 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio, 31 ottobre 2014, versando per ciascuna scadenza un importo pari a 30,16 euro.
Il canone Rai potrà essere pagato tramite bollettino postale, con carta di credito, presso le ricevitorie Lottomatica ed online.
La Legge di Stabilità, dunque, non ha risparmiato neanche questa tassa sulla detenzione di apparecchi televisivi, aumentandola ulteriormente a danno delle tasche dei cittadini.
Ricordiamo che il pagamento del canone Rai è obbligatorio, indipendentemente dai canali televisivi che si è soliti seguire.