Anno nuove, tasse vecchie, o quasi. Se escludiamo la Iuc, il 2014 riserverà poche soprese agli italiani, nel bene quanto nel male. Gennaio, in particolare, è un mese pieno di scadenze. Ecco un calendario completo.
9 gennaio. Si inizia molto presto. Entro domani, dovranno essere pagati gli acconti Ires e Irap, già scaduti a dicembre ma prorogati per consentire le eventuali regolarizzazioni. Attenzione, però, si tratta della seconda rata o – qualora fosse stata scelta questa soluzione – dell’unica rata.
10 gennaio. Entro dopodomani i professionisti titolari di partita Iva dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati contabili dell’ultimo trimestre (ottobre-novembre-dicembre). Lo stesso vale per i titolari di imprese con regime fiscale agevolato.
16 gennaio 2014. Entro questa data va versata la Tobin Tax. Questa tassa riguarda le banche e le società che hanno effettuato transazioni, ma anche i singoli cittadini che lo hanno fatto senza alcun intermediario.
24 gennaio. Questa è la scadenza per il pagamento della mini-Imu prima casa. Questa va pagata solo in alcuni Comuni, nello specifico in quelli le cui amministrazioni hanno aumentato di recente l’aliquota. Si parla di poche decine di euro.
30 gennaio 2014. Questa scadenza riguarda il canone Rai. Entro questa data, inoltre, i titolari di contratti di locazione sono chiamati a versare l’imposta di registro che si riferisce ai contratti stipulati a partire dal 1° gennaio.
31 gennaio 2014. Scade il termine per il versamento del premio assicurativo contro gli infortuni domestici. Sempre entro questa data va pagato il bollo. Questa scadenza riguarda i veicoli oltre il 35 cavalli e tutti i ciclomotori.