I conti deposito continuano ad essere la formula di risparmio preferita dagli italiani, nonostante vi sia stato un aumento dell’imposta di bollo, che dallo 0,15% è passato allo 0,20%.
Tale preferenza è dovuta principalmente al fattore sicurezza, perché, come ricordiamo, i conti deposito sono garantiti dal Fondo Interbancario di tutela sui depositi.
Ma già dall’inizio di questo 2014, facendo una panoramica delle offerte di risparmio, si nota come i conti deposito vincolati siano maggiormente vantaggiosi.
Fra le proposte delle banche spicca il Conto deposito di IBL, denominato Conto su Ibl Vincolato, che offre tassi interessanti quanto più lungo è il periodo del vincolo:
– vincolo a 3 mesi: tasso lordo 2,25% e netto 1,80%;
– vincolo a 6 mesi: tasso lordo 2,75% e netto 2,20%;
– vincolo a 12 mesi: tasso lordo 3% e netto 2,40%;
– vincolo a 24 mesi: tasso lordo 3,25% e netto 2,60%.
Non sono previste spese per l’imposta di bollo, che rimane a carico della Banca.
Buone anche le proposte di Banca Popolare, che sul conto deposito YouBanking, vincolato per 18 mesi, offre un rendimento lordo pari al 3,25% (applicato fino a fine febbraio) e quella di Banca Mediolanum, che per somme vincolate ad un anno offre il tasso lordo del 2,50%.
Anche per queste due offerte l’imposta di bollo non è prevista.