Il 2014 è arrivato con tante sorprese, fra cui l’entrata in vigore dei nuovi requisiti di pensionamento per le donne lavoratrici, grazie (si fa per dire) alla Riforma Fornero.
A partire dal 1° gennaio, le donne dipendenti del settore privato, infatti, potranno accedere alla pensione di vecchiaia con:
1) un’età compiuta di 63 anni e 9 mesi;
2) 20 anni di contributi versati, se si è iniziato prima del 1996;
3) importo di pensione almeno 1,5 volte superiore al minimo, se si è iniziato a versare i contributi dopo il 1996.
Le lavoratrici autonome iscritte alla gestione separata, invece, potranno andare in pensione con il seguente requisito:
età 64 anni e 9 mesi.
Per l’accesso alla pensione anticipata, invece, le donne occupate dovranno raggiungere 41 anni e 6 mesi di contributi versati.
Per esse, dunque, nel 2014 si allunga di 1 mese il termine per andare in pensione anticipatamente.
Fonte: Investire Oggi
Chi possiede un giardino sa che una delle caratteristiche fondamentali, per rendere quest'ultimo impeccabile e…
In questo articolo desideriamo riportare l’esperienza diretta di un imprenditore che ha deciso di vendere…
Osservando il panorama socioeconomico contemporaneo ci si rende immediatamente conto di come ogni asset di…
Oggigiorno, se desideri ristrutturare e rinnovare la tua abitazione per renderla proprio come vuoi tu,…
Immersi nel contesto contemporaneo, evinciamo da subito quanto i costi della vita siano aumentati rispetto…
Il mondo del lavoro sta cambiando e, di conseguenza, anche i lavori più pagati. Molti…