Il 2014 si preannuncia un anno ricco di novità anche per quanto riguarda il pagamento in contanti, che sarà vietato per gli affitti e per le prestazioni di professionisti.
Una misura con la quale si continua a combattere l’allarmante fenomeno dell’evasione fiscale in Italia e che mira a colpire la tracciabilità dei pagamenti dei contribuenti italiani.
Dal 1° gennaio, infatti, per professionisti come avvocati, notai e commercialisti, il cui fatturato supera i 200 mila euro annui, vi sarà l’obbligo di dotarsi di Pos, per consentire il pagamento delle proprie parcelle anche con bancomat e carte di credito, oltre che con assegni, per importi che superano i 30 euro.
Via il pagamento in contanti anche per le locazioni, come già definito nella Legge di Stabilità, che sempre dal 1° gennaio dovranno essere corrisposte attraverso strumenti che ne consentano la tracciabilità, comprese quelle stagionali.
Dal divieto sono esclusi gli affitti di alloggi di edilizia pubblica residenziale, di immobili ad uso commerciale, box, posti auto e cantine.
Se tali norme non saranno rispettate si incorrerà in sanzioni che vanno fino al 40% dell’importo trasferito, con un minimo di 3 mila euro.
Fonte: Investire oggi