Buste paghe più pesanti a partire dal prossimo 2014, grazie al taglio del cuneo fiscale introdotto dalla Legge di Stabilità.
Ovviamente a beneficiarne saranno i dipendenti che percepiscono redditi più bassi, in particolar modo quelli compresi fra i 12 mila e i 18 mila euro annui.
Si è deciso di intervenire sugli stipendi fino a 35 mila euro, ma, in realtà, i maggiori benefici si avranno in base al guadagno.
Nello specifico, chi percepisce fino ad 8 mila euro annui, non avrà diritto ad alcun aumento in busta paga, in quanto non è tenuto al versamento dell’Irpef;
per stipendi fino a 12 mila euro, 147 euro all’anno in più vanno al dipendente, ovvero la somma corrispondente alla diminuzione dell’imposta annuale;
per redditi fino a 15 mila euro, l’aumento in busta paga diviene più consistente, 228 euro (sempre annui), mentre si scende a 194 euro per 18 mila euro di guadagno ed a 171 euro, per 20 mila euro;
più sale il reddito, minore è lo sgravio fiscale (somma che entra nelle tasche del dipendente), infatti arrivando a 30 mila euro, si beneficia soltanto di un aumento in busta paga pari a 5 euro mensili.
Chi ne guadagna 35 mila, invece, non avrà diritto ad alcun vantaggio economico sulla propria busta paga.
Fonte: SoldiBlog