La scorsa notte è stato approvato, fra gli altri, un emendamento alla Legge di Stabilità che prevede l’abolizione del bollo fisso pari a 34,20 euro sui conti correnti e conti titoli.
A partire dal prossimo anno, infatti, l’imposta sarà pari allo 0,20% e progressiva, mentre si azzererà qualora sul conto corrente la giacenza media di contante sarà inferiore ai 5 mila euro; ciò vuol dire che, se durante l’anno, il denaro presente, considerate tutte le entrate e le uscite, non supererà il suddetto importo, non si sarà tenuti a pagare alcun bollo.
Differente, invece, la situazione per le somme superiori ai 5 mila euro, nel qual caso verrà applicata l’imposta pari al 2 per mille, sia sui conti correnti, che sui libretti postali.
A pagare saranno, in definitiva, soltanto i conti correnti con giacenze di grandi importi (oltre i 250 mila euro).
Una soddisfazione per i piccoli investitori che non si vedranno più sottrarre 34,20 euro dal loro modesto “gruzzolo”.