Finalmente si fa maggiore chiarezza sulle polizze abbinate ai contratti di mutui e prestiti, grazie all’accordo siglato lo scorso 30 novembre fra Abi, Assofin e le Associazioni di Consumatori, che conferma la non obbligatorietà delle stesse e la trasparenza assoluta sui relativi costi.
Fino a qualche anno, infatti, le banche e gli operatori finanziari hanno agito da padroni, vincolando le erogazioni di mutui e prestiti alla sottoscrizione di costose assicurazioni, producendo notevoli guadagni.
Con interventi legislativi sulla questione, voluti dal Governo Monti, si è cercato di regolarizzare la materia, stabilendo chiare condizioni in merito alle polizze sui finanziamenti.
Grazie all’accordo raggiunto, i consumatori che accederanno a mutui o prestiti non saranno tenuti a sottoscrivere obbligatoriamente un contratto assicurativo, ma potranno valutare fra le coperture offerte, quella più si adatti alle proprie esigenze.
Punto più importante è che gli operatori finanziari dovranno indicare chiaramente il costo complessivo dell’operazione, con o senza polizza, in modo che il cliente possa sapere quanto realmente inciderà sul mutuo o prestito richiesto.
Un ulteriore obiettivo del protocollo siglato è quello di portare a 60 giorni il diritto di recesso del contratto assicurativo abbinato ai finanziamenti.
Fonte: lamiafinanza