Affittare una casa costa sempre meno. Ciò è dovuto principalmente alla congiuntura economica, alla contrazione del mercato immobiliare e, più in generale, al processo deflattivo che sta caratterizzando le dinamiche delle economie europee.
A certificare un generale calo dei canoni, e quindi una sostanzale convenienza per gli aspiranti inquilini, è il portale idealista.com che, tra le altre cose, ospita migliaia di annunci di affitto. I ricercatori del sito hanno realizzato uno studio che dimostra un incremento dei canoni che è intenso e, soprattutto, quantitativamente più rilevante rispetto al passato.
Il dato più importante riguarda il numero degli annunci che hanno subito un ribasso del canone. Idealista ne conta 3.693 su 86.358, praticamente il 4,2%. Il decremento medio è consistente e si aggira intorno al 9%. E’, come facilmente prevedibile, proporzionae al canone, sicché non desta stupore che lo “sconto” maggiore si registra a Milano, dove gli affitti in genere sono più cari. Nel capoluogo meneghino si pagano 91 euro in meno mentre la media nazionale è di 75 euro.
I ribassi più consistenti sono stati registrati a Siena e Padova, che hanno fatto segnare rispettivamete l’11 e l’11,9%. Il ribasso più contenuto, invece, è a Brescia (-2,4%).
La città con il più alto numero di sconti sul canone, invece, è Parma, con il 7,8%. Quella con il numero più basso è Palermo con il 2,8.
Ecco come Vincenzo De Tommaso, direttore del Centro Studi di Idealista.it, spiega il fenomeno: “Lo spettro dell’irpef sugli immobili sfitti, la cedolare con minore carico fiscale sui redditi da affitto, e le difficoltà a vendere i propri immobili sono tutti impulsi che stimolano l’offerta. i proprietari sono sempre più coscienti che il prezzo è la vera discriminante per portare a termine l’operazione d’affitto bene e in fretta e questo fa pensare che anche la tendenza dei canoni scontati sia destinata ad accentuarsi nei prossimi mesi”.