Il 16 dicembre, come ormai ben sappiamo, è la data in cui i proprietari di seconde case, abitazioni di lusso ed immobili non residenziali saranno chiamati al versamento del saldo Imu, calcolato secondo le nuove aliquote deliberate ieri dai Comuni.
Infatti, ieri 9 dicembre, è scaduto il termine entro cui i Comuni avrebbero dovuto comunicare al Ministero delle Finanze le aliquote 2013 relative alla tassa sulla casa, che come sappiamo, esonera (solo momentaneamente) i possessori di prime case e terreni agricoli.
Ma conoscerle è particolarmente importante anche per questi ultimi, visto che da qualche giorno è spuntata, ahimè, anche la mini-imu, con scadenza il prossimo 16 gennaio, che impone loro la corresponsione nella misura del 40%, se l’immobile è ubicato nei Comuni in cui le aliquote sono state aumentate.
Per conoscere questo dato, i contribuenti italiani possono visitare il sito del Ministero delle Finanze, che riporta le aliquote Imu di tutti i Comuni oppure consultare il portale della Fondazione Ifel (www.fondazioneifel.it), che ha messo a disposizione un utile strumento di consultazione anche delle delibere e regolamenti Imu.
Fonte: Idealista