Una lieta ed inaspettata notizia quella diffusa qualche ora fa dalla BCE, che taglia ulteriormente i tassi di interesse portandoli dallo 0,50% allo 0,25%, rendendo i mutui a tasso variabile ancora più convenienti e concedendo respiro a chi li sta già pagando.
Un nuovo minimo storico quello effettuato dalla BCE, i tassi di interesse, infatti, erano fermi dal maggio 2013 allo 0,50%.
Da giorni si profilava la possibilità di tale importante riduzione, al fine di contrastare la frenata dell’inflazione, ipotesi sostenuta anche dai mercati e subito dopo l’annuncio ufficiale da parte della BCE, le Borse hanno cominciato a risalire.
Una buona notizia, dunque, per tante famiglie italiane alle prese con il pagamento delle rate di mutuo a tasso variabile, che in tal modo beneficeranno di un ulteriore riduzione della stessa, cosa molto importante in un periodo di profonda crisi economica.
Lo stesso presidente della BCE, Mario Draghi, ha evidenziato che c’è ancora spazio per i tagli.
La riduzione dei tassi di interessi porterà vantaggi anche per chi si accinge a comprare casa, perché potrà contare su condizioni ancora più favorevoli, scegliendo un mutuo a tasso variabile.