Conviene ancora accendere un mutuo? E’ questa la domanda che tutti coloro che intendono acquistare un immobile si pongono. Le banche non nutrono di grossa fama, la paura di subire interessi eccessivi è sempre dietro l’angolo, come anche il timore che, alla fine, l’istituto concede solo una parte di quello che il contribuente chiede.
Mutui.it, in collaborazione il network facile.it, ha cercato di rispondere a questa domanda, e lo ha fatto con i dati.
Mutui.it rileva anche un altro dato assai significativo. Il valore medio degli immobili per i quali i contribuenti chiedono il mutuo è sceso del 5%, e si attesta intorno ai 230mila euro. Questo vuol dire che effettivamente il crollo del mercato immobiliare ha abbassato i prezzi.
Molto importante, infine, la statistica delle richieste: sono calate del 7%, sintomo che gli italiani non credono più alla capacità (o alla volontà) degli istituti di credito di concedere un mutuo.
La musica cambia se si va a spulciare il dato sui mutui concessi per l’acquisto della prima casa. I motivi per essere ottimisti, in questo caso, sono maggiori. Innanzitutto, la differenza tra quanto richiesto e quanto ottenuto è pari allo zero. In secondo luogo cresce la cifra erogata, per la precisione cresce del 2% e si attesta sui 127mila euro. La somma richiesta scende del 6%, percentuale comunque in linea con il decremento dei prezzi delle case.
Chi possiede un giardino sa che una delle caratteristiche fondamentali, per rendere quest'ultimo impeccabile e…
In questo articolo desideriamo riportare l’esperienza diretta di un imprenditore che ha deciso di vendere…
Osservando il panorama socioeconomico contemporaneo ci si rende immediatamente conto di come ogni asset di…
Oggigiorno, se desideri ristrutturare e rinnovare la tua abitazione per renderla proprio come vuoi tu,…
Immersi nel contesto contemporaneo, evinciamo da subito quanto i costi della vita siano aumentati rispetto…
Il mondo del lavoro sta cambiando e, di conseguenza, anche i lavori più pagati. Molti…