Come ormai è noto, la detrazione fiscale fissata al 50% per la ristrutturazione degli immobili e l’acquisto di mobili, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2014, così come quella al 65% riguardante gli interventi di riqualificazione energetica.
Vediamo nel dettaglio quale sarà il risparmio effettivo per quanti si accingono ad effettuare lavori nella propria abitazione:
per la riqualificazione energetica di edifici esistenti la detrazione è riconosciuta su un tetto massimo di 100 mila euro;
per interventi riguardanti gli involucri degli edifici, come pareti, finestre, infissi, etc., la spesa massima è fissata a 60 mila euro;
60 mila euro di detrazione massima è prevista anche per l’installazione di pannelli solari, mentre per la sostituzione degli impianti di climatizzazione, 30 mila euro.
Per i lavori effettuati a partire dal 2011, la detrazione va suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.
Per quanto riguarda l’acquisto di mobili, da effettuarsi in concomitanza con la ristrutturazione dell’immobile, il tetto massimo di spesa è fissato a 10 mila euro, da cui si potrà detrarre il 50%.
Importante sapere anche che, qualora vengano realizzati più interventi inerenti la riqualificazione energetica oggetto dell’agevolazione fiscale, il limite massimo di detrazione applicabile sarà costituito dalla somma degli importi previsti per ogni lavoro realizzato.
Ecco un esempio per chiarire meglio il concetto:
installazione pannelli solari: detrazione massima 60 mila euro
sostituzione impianti di climatizzazione invernale: detrazione max 30 mila euro
totale detraibile: 60 mila + 30 mila = 90 mila euro sarà la detrazione massima su cui applicare l’ecobonus.