Il 2014 sembra essere anno dei cambiamenti e delle novità, non tutte piacevoli, su vari fronti, infatti, oltre all’introduzione di nuove tasse (trise), alla proroga degli ecobonus per la ristrutturazione della prima casa e l’acquisto di mobili, anche per i conti correnti è in vista una normativa che riguarda l’antiriciclaggio.
Nonostante i Decreti emessi nel 2007 al fine di prevenire ed impedire lo svolgimento di attività illecite nel sistema finanziario e che invitavano le banche a collaborare attivamente in questo intento, poco o nulla è stato messo in pratica finora.
Dal 1° gennaio 2014, però, dalla normativa antiriciclaggio non si sfuggirà, per cui gli istituti di credito si stanno già attivando per contattare tutti i correntisti che ancora non hanno compilato e sottoscritto il relativo questionario.
Se alla suddetta data tutti i conti correnti non saranno in regola con l’antiriciclaggio ed i relativi titolari non provvederanno entro 60 giorni alla sottoscrizione della dichiarazione, essi saranno immediatamente bloccati e poi chiusi dalle banche, che effettueranno la restituzione delle somme su di essi giacenti, senza alcuna distinzione.
Alla luce di questa importante novità, è meglio affrettarsi, prima di rischiare di vedersi chiuso da un giorno all’altro il proprio conto corrente.
Fonte: Blasting News
Chi possiede un giardino sa che una delle caratteristiche fondamentali, per rendere quest'ultimo impeccabile e…
In questo articolo desideriamo riportare l’esperienza diretta di un imprenditore che ha deciso di vendere…
Osservando il panorama socioeconomico contemporaneo ci si rende immediatamente conto di come ogni asset di…
Oggigiorno, se desideri ristrutturare e rinnovare la tua abitazione per renderla proprio come vuoi tu,…
Immersi nel contesto contemporaneo, evinciamo da subito quanto i costi della vita siano aumentati rispetto…
Il mondo del lavoro sta cambiando e, di conseguenza, anche i lavori più pagati. Molti…