Il Fisco inizia a fare sul serio e dalla prossima settimana partiranno le prime lettere di notifica per i contribuenti più a “rischio”, ovvero coloro i quali hanno superato di gran lunga il ben noto 20% di tolleranza previsto dal Redditometro.
I controlli, lo ricordiamo, saranno relativi al periodo di imposta 2009 e dal lunedì 9 settembre, l’Agenzia delle Entrate è pronta ad inviare i primi questionari ai suddetti contribuenti, che vanno compilati minuziosamente, in quanto rappresentano la via d’uscita, qualora soddisfino le richieste del Fisco.
Secondo quanto previsto dal Redditometro, infatti, qualora non si superi la fase del questionario, si dovrà sostenere il contradditorio negli uffici dell’Agenzia delle Entrate, dove fornire prova delle spese in eccesso.
Per scovare i cosiddetti “furbetti”, il Fisco, in questa prima fase, terrà conto di determinati elementi, ossia, il reddito complessivo dichiarato, le spese per beni di uso quotidiano e la disponibilità di beni di cui l’amministrazione è informata.
Occhio dunque a conservare estratti conto, rogiti e bonifici, sicuramente da esibire, qualora si dovesse essere convocati.