Mentre ancora si sta discutendo sull’aumento dell’Iva al 22%, prevista per il prossimo 1° ottobre, qualora il Governo non dovesse addivenire ad una soluzione per bloccarlo, per gli italiani si prospetterebbe un’altra stangata.
Saranno proprio le nostre tasche, infatti, a risentirne ed in particolar modo quelle degli italiani residenti al Nord, dove l’aumento dell’iva andrebbe ad incidere per oltre 100 euro a famiglia.
In buona sostanza, le Regioni in cui vi è una maggiore propensione a spendere di più Veneto, Emilia-Romagna-Lombardia), l’iva al 22% colpirà in modo più sostanzioso e soprattutto le famiglie con redditi più bassi.
Se la caveranno meglio gli italiani residenti al Sud, in particolare nelle isole ed in Calabria, dove, invece, l’aggravio medio annuo inciderà per poco più di 60 euro.
In questi giorni si attende con ansia la decisione del Governo orientata, come dichiarato dallo stesso Letta, a bloccare l’aumento dell’iva fino a dicembre, anche se il 2014 non si preannuncia certamente più roseo.