Il mercato del mattone, quest’anno, come dall’inizio della crisi, ha subito tutti gli effetti negativi della recessione, ed è rimasto per così dire “fermo”, per molteplici fattori.
La riluttanza delle banche a concedere mutui e prestiti, e il continuo aumento della disoccupazione, hanno portato a picco le vendite di immobili, anche se la situazione sembra ora stabilizzarsi, soprattutto per via del calo dei prezzi.
Il costo delle case è sensibilmente diminuito rispetto a qualche anno fa, e questo, se ovviamente si hanno le possibilità, potrà essere il periodo migliore per poter acquistare un immobile. Il mercato immobiliare “bloccato” ha spinto diversi proprietari a concedere degli sconti, e molti ne hanno approfittato, avendo il capitale a disposizione. (leggi il nostro articolo di un anno fà: previsioni mercato immobiliare )
Il prezzo, se continuerà questo trend di discesa, spingerà i titolari di immobili a vendere presto prima di veder crollare il valore delle proprietà; allo stesso modo, in previsioni di rialzo, spingerà il proprietario ad attendere ed a resistere, pur di guadagnare di più ed avere un profitto più consistente.
Nelle grandi città, le quotazioni degli immobili sono scese di oltre 8 punti percentuale. Emblematico è il caso di Roma, che da un anno a questa parte ha visto passare il costo per metro quadro in media da 4251€ a 3903€. Neanche le grandi città storiche come Firenze e Venezia, sono state indenni da questo calo, anche se con più o meno resistenza. Comprare casa adesso potrebbe quindi essere un affare.