L’Inps ha finalmente chiarito, attraverso una circolare, quali saranno le modalità ed i termini che permetteranno ad altri 10130 esodati, fra lavoratori in mobilità, prosecutori volontari e coloro i quali hanno cessato il lavoro, di accedere alla pensione, usufruendo del vecchio regime.
La scadenza per la presentazione delle domande, da inoltrare all’Inps, è stato fissato per il prossimo 25 settembre e dovrà avvenire entro 30 giorni dalla pubblicazione della Gazzetta Ufficiale, esclusivamente mediante invio online.
Tutti gli interessati, rientranti nelle suddette categorie e, nello specifico:
i lavoratori in mobilità che hanno concluso il proprio rapporto di lavoro entro il 30/06/2012 e sono passati in mobilità successivamente ad accordi fatti nell’anno 2011;
i prosecutori volontari;
gli esodati che hanno lasciato il posto di lavoro in seguito ad incentivi;
i prosecutori volontari che si sono poi trovati in mobilità, anche se dovranno attendere la conclusione del trattamento, prima di poter accedere al versamento dei contributi volontari,
potranno inoltrare la domanda alle sedi Inps di competenza attraverso diverse modalità.
La prima, collegandosi al portale dell’Ente di Previdenza, cliccando nella sezioni MODULI, sempre che siano in possesso del Pin dispositivo;
rivolgendosi all’Ente di Patronato;
tramite posta elettronica certificata, inviando la domanda all’indirizzo di posta certificata della sede Inps di appartenenza, che è possibile reperire nella sezione “le Sedi Inps”, visibile sulla prima pagina del sito.
I moduli da presentare, allegati al comunicato ufficiale sulla Gazzetta sono scaricabili dalla sezione “MODULI” del portale dell’INPS o direttamente qui:
- AP90 per la prosecuzione volontaria della contribuzione
- AP91 per la prosecuzione volontaria della contribuzione e collocati in mobilità ordinaria
Ricordiamo, infine, che le domande pervenute, per ciascuna categoria, saranno prese in considerazione dal più vecchio per: data di conclusione del contratto, cessazione del lavoro, anzianità lavorativa.