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Esodati: chiarimenti dell’Inps per l’accesso alla pensione

Arrivano finalmente i tanto attesi chiarimenti da parte dell’Inps, per quanto riguarda i lavoratori in mobilità, i prosecutori volontari e quelli che hanno cessato il lavoro, che potranno accedere alla pensione usufruendo del regime precedente all’entrata in vigore della legge Fornero.

Secondo le istruzioni emanate dall’Ente di Previdenza saranno presi in carico ancora 10130 esodati a seconda del loro grado di priorità e seguendo quanto contenuto nel messaggio emanato dall’Inps.

I lavoratori in mobilità, dunque, nella misura di 2560, che hanno concluso il rapporto di lavoro entro il 30 giugno del 2012 e passati in mobilità ordinaria successivamente ad accordi fatti entro il 2011, potranno rientrare in quella parte di lavoratori salvati, presentando domanda entro il 25 settembre; le domande verranno valutate in ordine cronologico, secondo le date di conclusione del contratto.

I 1590 prosecutori volontari, allo stesso modo, dovranno presentare domanda entro il termine suddetto e per essi verrà seguito il medesimo iter, ovvero, le domande pervenute verranno poste in ordine di tempo dal più vecchio che ha smesso l’attività lavorativa.

Termine per la presentazione delle domande sempre il 25 settembre anche per gli oltre 5 mila esodati che hanno lasciato il posto di lavoro in seguito ad incentivi, prese in considerazione a partire da quella dell’esodato più anziano.

Infine gli 850 prosecutori volontari che si sono poi trovati in mobilità, potranno accedere al “salvataggio” ed ottenere la pensione, anche se dovranno attendere la conclusione del trattamento, prima di accedere al versamento volontario; domande da presentare sempre entro il 25 settembre.

Il termine per ottenere la tutela è stato fissato per il 31 dicembre del 2020.

Fonte: leggioggi.it

 

Agg: La presentazione delle domande, deve avvenire esclusivamente online entro 120giorni da pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ovvero la scadenza è fissata al 25 settembre. La domanda potrà essere presentata alla propria sede dell’INPS tramite:

  • l’applicazione “Invia moduli on-line” presente nella sezione “MODULI” del portale dell’INPS, da parte del cittadino in possesso di PIN Dispositivo;
  • Ente di Patronato
  • posta elettronica certificata all’indirizzo di posta elettronica certificata della sede INPS di competenza. Gli indirizzi delle sedi INPS sono pubblicati nella sezione “Le Sedi INPS”, presente nella pagina iniziale del sito dell’INPS.

I moduli da presentare,  allegati al comunicato ufficiale sulla Gazzetta sono scaricabili dalla sezione “MODULI” del portale dell’INPS o direttamente qui:

 

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