Il Decreto del Fare ha avuto l’OK dal Senato ed è passato alla Camera per la terza lettura; sono oltre 100 articoli in esso contenuti che apportano significative modifiche ad altrettante questioni.
Fra le novità in esso presenti, evidenziamo quelle più importanti, a partire dallo sconto previsto per le multe, se pagate entro 5 giorni da chi ha commesso l’infrazione, anche se restano escluse quelle che riguardano il ritiro del veicolo e la sospensione della patente.
Un’altra modifica riguarda la soppressione del Durf, che vede la reintroduzione dell’obbligo di anticipo del 10%, per lo svolgimento di opere o servizi su bando pubblico.
Novità anche per quanto riguarda Equitalia, infatti, come lo stesso Decreto del Fare contempla, è prevista la stesura di una lista di beni essenziali non espropriabili, oltre la prima casa, da parte del Ministero del Tesoro.
Ripresentato anche il taglio degli stipendi per i manager pubblici, pari al 25%, allargato anche a presidenti ed amministratori di società quotate e non quotate.
Il versamento del canone demaniale è stato, invece, prorogato al 15 settembre prossimo.
Cambiamenti anche per i Comuni, per i quali è previsto un versamento del 10% allo Stato sulle future dismissioni del patrimonio pubblico locale e che servirà ad “alleviare” il pesante debito pubblico.
Infine, i sindaci parlamentari, eletti prima del settembre 2011, potranno mantenere il duplice incarico soltanto per quanto riguarda i Comuni con non più di 20 mila abitanti.